Consumo alimentare degli accademici di un'università nel sud del paese durante la pandemia di COVID-19

  • Ana Laura da Fontoura Bacharelado em Nutrição, Área do Conhecimento de Ciências da Saúde, Universidade de Caxias do Sul (UCS), Caxias do Sul, Rio Grande do Sul, Brasil.
  • Pâmela Antoniazzi dos Santos Bacharelado em Nutrição, Área do Conhecimento de Ciências da Saúde, Universidade de Caxias do Sul (UCS), Caxias do Sul, Rio Grande do Sul, Brasil.
  • Bruna Bellincanta Nicoletto Bacharelado em Nutrição, Área do Conhecimento de Ciências da Saúde, Universidade de Caxias do Sul (UCS), Caxias do Sul, Rio Grande do Sul, Brasil.
Parole chiave: Consumo di cibo, Abitudini alimentari, Isolamento sociale, COVID-19, Studenti

Abstract

Introduzione: L'isolamento sociale durante la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto diretto sulla dieta della popolazione; il periodo trascorso in casa potrebbe aver contribuito allo sviluppo di sane abitudini alimentari. Obiettivo: valutare il consumo alimentare del personale accademico durante la pandemia di COVID-19. Materiali e metodi: Studio trasversale con un campione di 132 studenti dell'istruzione superiore di un'università della città di Caxias do Sul-RS. La raccolta dati è stata effettuata a marzo 2021. Lo strumento utilizzato è stato un questionario online su Google Forms, in cui sono stati raccolti dati demografici, socioeconomici e antropometrici. I dati sul consumo alimentare sono stati raccolti attraverso il questionario sulla frequenza alimentare SISVAN (2015). Sono stati presi in considerazione i consumi degli ultimi sette giorni, suddivisi per gruppi alimentari: insalata cruda, verdure cotte, frutta, fagioli, latte e yogurt, patatine fritte o snack fritti, salsicce, biscotti salati o dolci e bevande analcoliche. Risultati e discussione: Il campione aveva un'età media di 25,1 ± 7,6 anni, la maggioranza era di sesso femminile (88,6%) e single (75%). Ogni giorno il 34,1% degli studenti consuma insalata cruda e anche frutta (37,1%). Per quanto riguarda i cibi fritti, il 30,3% del campione non ha l'abitudine di consumarli in nessun giorno della settimana, così come le bevande analcoliche (47,7%). Conclusione: è stato osservato un consumo quotidiano frequente di insalata cruda, verdure cotte, frutta, latte o yogurt da parte degli studenti. Inoltre, la maggior parte degli studiosi non ha l'abitudine di consumare cibi fritti, carni lavorate, snack salati e bevande analcoliche in nessun giorno della settimana. I dolci sono presenti nella dieta degli studenti uno o due giorni alla settimana.

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Pubblicato
2025-01-28
Come citare
Fontoura, A. L. da, Santos, P. A. dos, & Nicoletto, B. B. (2025). Consumo alimentare degli accademici di un’università nel sud del paese durante la pandemia di COVID-19. Giornale Brasiliano Di obesità, Nutrizione E Perdita Di Peso, 18(117), 1207-1214. Recuperato da https://www.rbone.com.br/index.php/rbone/article/view/2589
Fascicolo
V. 18 N. 117 (2024)
Sezione
Articoli Scientifici - Original

Copyright (c) 2025 Ana Laura da Fontoura, Pâmela Antoniazzi dos Santos, Bruna Bellincanta Nicoletto

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