Giocosità per demistificare il comportamento fisiologico della fame tra i giovani
Abstract
Incoraggiare i giovani a conoscere il proprio corpo da una prospettiva cellulare e fisiologica può sviluppare l’adozione di pratiche quotidiane per prevenire il diabete e l’obesità. Inoltre, aiuta a superare le questioni sociali che portano alla stigmatizzazione e al pregiudizio. Sapendo che lo stato del Mato Grosso do Sul, in particolare la sua capitale, Campo Grande, ha alti tassi di queste malattie croniche e l’importanza dell’educazione ludica per il processo di apprendimento, l’obiettivo di questo lavoro era quello di sviluppare un puzzle a spirale con concetti legati a grelina, insulina, leptina e bilancio energetico, e verificare se la proposta promuove la comprensione dei meccanismi fisiologici della fame e della sazietà, demistificando gli stereotipi presenti nell'ambiente scolastico legati al sovrappeso. Quattordici studenti del 1° anno del liceo della scuola statale Prof. hanno partecipato all'indagine sull'efficacia del puzzle. Emygdio Campos Widal. Ai partecipanti è stato somministrato un questionario prima e dopo l'intervento didattico e sono stati analizzati i dati relativi all'evoluzione delle conoscenze acquisite. Le risposte, dopo la pratica pedagogica, hanno dimostrato che gli studenti hanno appreso nuovi concetti biologici. Si conclude che le azioni ludiche e interattive svolte nell’ambiente scolastico possono contribuire al processo di apprendimento sui determinanti fisiologici della fame e della sazietà e favorire la riduzione dell’intolleranza materializzata sotto forma di bullismo tra i giovani, poiché promuove la consapevolezza individuale e collettiva di demistificare gli stereotipi fisici associati al consumo di cibo.
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