Scuola pubblica e privata contro cibo, famiglia e media nella sesta elementare
Abstract
L'articolo che segue, utilizzando come metodologia la ricerca bibliografica qualitativa esplorativa, parla di obesità e alimentazione nelle scuole, confrontando le variabili media, familiari e scolastiche e in che modo esse finiscono per incidere sulla salute dei gruppi ricercati. Sono state analizzate dal punto di vista fisico, interrogativo e comportamentale due classi del sesto periodo delle superiori, appartenenti alla scuola pubblica e alla scuola privata. Sono stati raccolti i dati antropometrici di base per il calcolo del BMI, sono stati consegnati tre questionari, uno al consiglio con l'intento di verificare atteggiamenti educativi nei confronti del buon cibo, uno alle mense scolastiche, per conoscere cosa viene offerto come opzione alimentare, e uno per la famiglia, con l'intento di scoprire cosa portavano a pranzo i bambini a scuola quando non avevano soldi per mangiare alla mensa. Per quanto riguarda gli studenti della scuola privata, è stato osservato che tre studenti sono sottopeso, quattro studenti sono normopeso e due sono in sovrappeso. Nessuno di quelli valutati presso la scuola privata era nella fascia dell'obesità. Per quanto riguarda gli studenti della scuola pubblica, nessuno studente è sottopeso, dieci studenti sono normopeso, nessuno studente è in sovrappeso oa rischio di obesità. Abbiamo poi dimostrato che i bambini delle scuole private hanno maggiori probabilità di diventare obesi in futuro rispetto agli studenti delle scuole pubbliche.
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